Passaggi in India

India è una moltitudine di sensazioni tutte assieme. Forse si può dire lo stesso di qualsiasi luogo lontano e così differente dal proprio quotidiano, ma al ritorno dai miei primi viaggi nel continente indiano mi sono fatto l'idea che ci fosse troppo da sentire tutto assieme e scattava in me un meccanismo di protezione che finiva per filtrare eccessivamente, cercando di portare a comune denominatore cose che non potevano esserlo. Solo nel tempo l'ho capito, e ho modificato il mio approccio nel corso delle mie visite successive.
In realtà non ho mai realmente fotografato l'India, il motivo dei miei viaggi non era vivere il luogo e fotografare bensì tutt'altro. Sono quindi sempre rimasto in superficie ma queste fotografie sono una sintesi realizzata con grande spontaneità in momenti diversi.

Fotografie 2006-2011



India is a multitude of sensations all at once. Perhaps the same can be said of any place that is so far away and so different from one's own daily life, but when I returned from my first trips to the Indian continent I got the idea that there was so much to feel that a protection mechanism was triggered in me that ended up filtering too much, trying to bring things into a common denominator that couldn't be. Only over time did I realize this, and I modified my approach in the following visits.
Actually I have never really photographed India, the reason for my travels was not to experience the place and photograph it but something else entirely. So I have always remained on the surface, but these photographs are a synthesis made with great spontaneity in different moments.

Photographs 2006-2011